Presentazione del libro di Valerio Romitelli - Sabato 22 febbraio 2014 ore 16.30

 

 

Sala Il signor Novecento, Foro Boario

Via Bono da Nonantola, Modena

 

Nell’ambito della VII edizione di BUK Festival della piccola e media editoria

(Modena, 22 e 23 febbraio 2014)

 

 

Il lungo ciclo del materialismo storico, del socialismo, del comunismo e dei partiti di classe è finito. Ma non ha fallito. Ha sperimentato una singolare tendenza alla giustizia sociale. Quella culminata nel glorioso trentennio 1945/75: possibile solo perché in mezzo mondo c’erano regimi capaci di dimostrare, anche a costo di terribili sacrifici, che politiche egualitarie erano universalmente realizzabili. Sulla base di questi presupposti L’amore della politica Pensiero, passioni e corpi nel disordine mondiale (Mucchi, 2014) offre un inedito taglio dei maggiori problemi del nostro tempo quale l’incipiente crisi del capitalismo e delle democrazie improntate al modello americano, nonché il rapido dilatarsi di popolazioni che i governi abbandonano a un destino di sfruttamento e sofferenza sociale.

Al cuore del libro di Romitelli si trova una formulazione di un nuovo possibile orizzonte di sperimentazione politica: l’orizzonte di un materialismo politico, nel quale protagonisti siano il pensiero, anziché la coscienza, le passioni, anziché gli interessi, e a condizione che prendano corpo in nuove “particelle” organizzative, come quelle già sporadicamente operanti nel secolo scorso, specie attorno al ’68. L’amore della politica risulta così una vera e propria energia materiale, discontinua, come ogni grande passione, ma con conseguenze irreversibili. Un’energia oggi latitante, che va ripensata e riorganizzata.

 

 

Interventi di

Diego Melegari (Centro studi movimenti)

Stefano Calzolari (Centro studi movimenti)

 

 

In collaborazione con

Buk Festival – http://www.bukfestival.it/

Mucchi editore