Presentazione del libro di Cecilia Boggio Tomasaz - Sabato 28 Novembre 2015, ore 17
Auditorium di Casa Matteo Bagnaresi
Via Saragat 33/a − Parma
Fiori nel fango. Lettere di Giuseppe Azzi dalla grande guerra
(Fedelo’s, Parma 2015)
Dialoga con l’autrice Daniele Marchesini
Letture dal libro a cura di Roberto Abbati
Ho ricevuto pure la mia fotografia. Alla prima vista mi son guardato bene perché credevo di non assomigliarmi a quella figura, credevo di non aver mai portato quegli abiti; ma poi guardandola bene ho riconosciuto che in quella fotografia, entro quegli abiti c’era Peppino che ora si trova dentro a bragoni vestito da militare…
Giuseppe Azzi, detto Peppino, aveva appena compiuto diciotto anni quando fu reclutato nel 1917 per la Grande guerra. Lasciò Parma per essere addestrato alla caserma di Sassuolo, nel Modenese, e poi iniziò la sua esperienza in trincea, con l’avvicendarsi tra prima linea e retrovie, fino ai lunghi mesi a presidio dei territori conquistati dopo la vittoria del novembre 1918.
Il libro ripercorre la sua esperienza attraverso la corrispondenza con la famiglia, il suo percorso di adesione agli ideali patriottici ma anche i racconti della durissima quotidianità al fronte. Alle sue vicende al fronte si intrecciano quelle dei suoi familiari e della città di Parma, con la vita dei borghi, le tensioni interventiste e poi le difficoltà della mobilitazione e del razionamento, l’epidemia di spagnola nell’ultimo anno di guerra, l’atmosfera euforica della vittoria e le cupe preoccupazioni dell’immediato dopoguerra.
A cura di
Centro studi movimenti
Fedelo’s editrice
Fondazione onlus Matteo Bagnaresi