Le proposte didattiche del Centro studi movimenti per l’anno scolastico 2022/2023 per le Scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado
Come ogni anno le prime settimane di scuola sono un momento prezioso per costruire i percorsi che le classi affronteranno nei mesi successivi. Il Centro studi movimenti, da oltre vent’anni in aula con studenti e docenti, e con alle spalle l’entusiasmo dei quasi 550 incontri svolti l’anno scorso, anche quest’anno propone una serie di iniziative per la scuola primaria e per quella secondaria.
’68 e dintorni contiene le proposte didattiche per la scuola secondaria di primo e secondo grado: un ricco catalogo di incontri, laboratori e visite guidate che interessano diverse discipline, dalla storia all’antropologia, dall’educazione civica alla letteratura, dall’analisi dei media al contrasto agli stereotipi di genere. L’arco cronologico va dal Medioevo alla storia moderna, dal Risorgimento alla contemporaneità con tanti laboratori sulla storia dei due conflitti mondiali, del fascismo, della Resistenza, e della stagione dei movimenti, degli anni Sessanta e Settanta. Vi è, per esempio, la possibilità di approfondire le Crociate nella regione del Mediterraneo, la pirateria nell’epoca delle grandi navigazioni, il colonialismo italiano, la storia delle Barricate (di cui si sta celebrando il centenario), le migrazioni italiane, il lungo Sessantotto e i suoi protagonisti, i femminismi dagli anni Settanta fino alla contemporaneità, il conflitto tra Palestina e Israele.
Alcune novità sono nate da urgenze contemporanee come la crisi climatica, altre sono il frutto di lunghi anni di ricerca come il percorso sullo sventramento dell’Oltretorrente e la costruzione dei Capannoni. Altri due nuovi laboratori intrecciano l’arte con la storia: la storia della partigiana Rosetta Solari raccontata attraverso video in stop-motion e un approfondimento sui temi del confino fascista e del Manifesto di Ventotene accompagnati dalla storia del muratore Ivo Bariuffini e dai fumetti animati di Fogliazza.
Le attività mettono in campo metodologie diverse: dal laboratorio sulle fonti storiche alla visita guidata, dall’analisi dei media ad attività da svolgere all’interno dell’archivio del Centro studi. Tutte con un unico obiettivo, quello di coinvolgere al massimo studenti e studentesse per una didattica attiva e dinamica che possa stimolare in loro un pensiero critico sul passato ma soprattutto sul presente.
Un’ampia sezione dal titolo “Cittadinanza” cerca di affiancare gli/le insegnanti nei curricula richiesti dalla legge 92 del 2019 che prevede una somma di ore e di interventi dedicati all’educazione civica. Sarà possibile scegliere sia percorsi già formati che laboratori da inserire in progetti più ampi.
Inoltre quest’anno l’archivio del Centro studi si apre a progetti di Pcto, esperienze in cui studenti e studentesse potranno vivere e mettere le mani tra carte e fascicoli e coltivare così quelle competenze trasversali che dovrebbero essere gli obiettivi di tali progetti.
Le proposte per la primaria sono invece raccolte in Che storia! e sono composte da laboratori e visite guidate, alcune sulla storia locale con una serie di uscite didattiche per conoscere com’era nel passato la nostra città, sia il centro che i vari quartieri, altre sulle date del calendario civile come il 27 gennaio, il 25 aprile e il 2 giugno, perché non si è mai troppo piccoli per iniziare a diventare cittadini e cittadine consapevoli.
Guarda il programma delle proposte didattiche Che storia! per la Scuola primaria
Per ogni informazione è possibile scrivere a centrostudimovimenti@gmail.com .
È possibile anche fissare un incontro con la responsabile della didattica per avere le copie cartacee dei programmi e una breve presentazioni delle novità di quest’anno.