Le radici dell’orgoglio. Presentazione del libro sulla storia Lgbtqia+ di Giorgio Umberto Bozzo
Mercoledì 19 Giugno 2024, ore 18:30
Barrique Piazzale Picelli, Parma
Presentazione del libro di Giorgio Umberto Bozzo
Le radici dell’orgoglio. Storia del movimento e della comunità Lgbtqia+ in Italia
Dialogano con l’autore Luca Marola (Laboranotte) e Margherita Becchetti (Centro studi movimenti)
Il 5 aprile 2021 – data del 50° anniversario della nascita del movimento omosessuale in Italia – è stato pubblicato online il primo episodio del podcast LE RADICI DELL’ORGOGLIO (leradicidellorgoglio.it), un progetto a lunga serialità, reso disponibile gratuitamente su tutte le piattaforme, che si è prefisso lo scopo di ripercorrere la storia del movimento e della comunità LGBTQIA+ del nostro Paese. Il documentario sonoro è stato un primo risultato della lunga ricerca e della raccolta di materiali e testimonianze compiute negli ultimi trent’anni da Giorgio Umberto Bozzo, autore radiotelevisivo, drammaturgo, regista teatrale e produttore culturale. Dal 1992 in poi, Bozzo ha incontrato e intervistato circa 200 persone, protagonisti o testimoni diretti dei tanti avvenimenti che hanno scandito il percorso della lotta di liberazione omosessuale in Italia. Tra questi vi sono attivisti, simpatizzanti, giornalisti, insegnanti, accademici, politici, medici, musicisti, artisti e scrittori. A questo vasto archivio di narrazioni personali si aggiunge un’ampia raccolta di articoli di giornale, riviste, volantini, documenti cartacei e multimediali, così come corrispondenza pubblica e privata. Lo scopo è quello di recuperare e divulgare la storia di una componente importante – numericamente e qualitativamente – della popolazione del nostro Paese, che rischia altrimenti di andare perduta per sempre. Se è vero, infatti, che vi sono oggi molte apprezzabili opere che raccontano aspetti particolari o singole vicende di cronaca legate al mondo LGBTQIA+, manca ormai da troppi anni un lavoro che narri, in modo organico e completo, il percorso storico e sociale della popolazione LGBTQIA+ italiana. Nello specifico, questo primo volume si concentra sul periodo 1960-1974, partendo dagli anni dell’improvvisa – e involontaria – visibilità omosessuale a causa di vicende di cronaca e di presunti scandali (il caso Feile, i “balletti verdi”, le proposte di legge antiomosessuali, il processo a Aldo Braibanti, l’omicidio Lavorini), per poi raccontare, con materiali e ricostruzioni inedite, la nascita e le temerarie iniziative del primo gruppo politicamente organizzato di omosessuali – il FUORI! –, sino alla sua federazione con il Partito radicale e alla conseguente creazione, sul territorio nazionale, di molti collettivi autonomi radicati nella sinistra extraparlamentare. Contestualmente, il racconto di snoda tra fatti di cronaca e di costume, curiosità, aneddoti personali, cronaca nera, spettacoli ed eventi, opere artistiche e culturali, fenomeni legati ai grandi mezzi di comunicazione, in costante e continuo dialogo con le vicende politiche e sociali del nostro Paese.
A cura di Laboranotte, Centro studi movimenti e Barrique Piazzale Picelli