La Resistenza tra web, TV e piazze - Bologna, 21 aprile 2016, ore 17

Bar De Marchi

Piazza San Francesco, Bologna

 

Incontro a cura del Il caso S. con

Carmelo Albanese, Resistenze virtuali. Memoria pubblica e Resistenza sul web

Damiano Garofalo, «La donna nella Resistenza» di Liliana Cavani e la TV degli anni sessanta

William Gambetta, Cantastorie di partigiani. La Resistenza nelle strade a Parma

 

All’alba del 21 aprile 1945 sfilano a Bologna i soldati degli eserciti alleati, di quello italiano e i combattenti della brigata “Maiella”. Di lì a pochi giorni, con la liberazione di Milano, la vittoria contro il nazifascismo mette fine alla guerra partigiana.

A più di settant’anni di distanza, la Resistenza è diventata oggetto di rappresentazioni e revisioni di ogni tipo e attorno alle ricorrenze si gioca ancora oggi un confronto/scontro fra prospettive politiche, culturali e istituzionali diverse. Dalla data del 25 luglio a quella del 25 aprile gli anniversari sono da sempre occasione privilegiata per tenere in vita un “calendario civile” – sancito dalla legge oppure no – attraverso cui si veicola una certa idea di fascismo e antifascismo, senza disdegnare talvolta il ricorso a forzature e falsificazioni.

Finita l’ondata di iniziative dello scorso anno in occasione del 70° anniversario della Liberazione, vogliamo provare a porci qualche domanda: a chi raccontare la Resistenza? Attraverso quali strumenti? E con quali espedienti storiografici e narrativi?

Con il contributo di storiche e storici che hanno fatto esperienza sul campo proveremo a riflettere sui diversi modi di raccontare la Resistenza, sulle raffigurazioni che occupano la scena e su quanto esse siano effettivo argomento di discussione pubblica.

L’iniziativa, promossa da La libera repubblica del Pratello, è inserita nel percorso del Comitato del Pratello R’esiste 2016: Andando verso il 25 aprile, il Pratello R’esiste accoglie…

 

A cura de Il caso S. – progetto di comunicazione e ricerca storica