Presentazione del libro di Laura Schettini

(Le Monnier, 2011)

 

 

Mercoledì 23 maggio 2012

Circolo MateriaOff

Borgo San Silvestro 40, Parma

 

 

 Tra Otto e Novecento donne e uomini manipolarono audacemente il loro destino assumendo gli abiti e il ruolo sociale dell’altro sesso. I travestimenti di genere diventarono un’emergenza sociale per l’opinione pubblica, la stampa, gli scienziati, la Pubblica sicurezza, ma anche, dall’altra parte, un esercizio di libertà per nuovi gruppi sociali.

Dalla metà dell’Ottocento importanti cambiamenti nel mondo dell’editoria, della cultura scientifica, di costume e sociali, fanno dei travestimenti di genere una questione che accende gli animi, di cui si occupano l’opinione pubblica, la stampa, la pubblica sicurezza, la comunità scientifica. Nello stesso periodo nuovi attori sociali, come le «donne nuove» o gli omosessuali, ricorrono ampiamente al travestitismo come pratica di costruzione e svelamento dell’identità, sfidando sul piano simbolico i modelli di mascolinità e femminilità dominanti.

Attraverso un copioso e vario apparato documentario questo libro ricostruisce come il campo dei travestimenti, al crocevia di importanti processi sociali, finisca per rappresentare nell’Italia fin de siécle uno dei terreni più importanti di confronto/conflitto tra istanze di rinnovamento e di conservazione rispetto ai modelli di sessualità e di genere

 

 

 

Interventi di 

Laura Schettini

Sandro Bellassai (Università di Bologna)

 

 

In collaborazione con

Circolo MateriaOff

Storie in movimento Parma