Presentazione del libro di Piero Pollutri

(Fedelo’s Editrice, 2009)

 

 

18 luglio 2009

Casa Cantoniera occupata

via Mantova – Parma

 

 

Mariano Lupo era un giovane operaio meridionale immigrato a Parma per lavoro.
Militava in una formazione della sinistra extraparlamentare. Come molti altri giovani suoi coetanei credeva in una società più giusta, di liberi ed uguali, in un mondo liberato dallo sfruttamento e dall’oppressione, e per questo si batteva.
La sera del 25 agosto 1972 fu assassinato, ventenne, in viale Tanara davanti all’allora cinema «Roma», da cui era appena uscito, con una pugnalata al cuore inferta da un gruppo di fascisti. L’omicidio, premeditato e organizzato, avvenne dopo una lunga serie di intimidazioni e minacce, nei confronti suoi come di diversi altri militanti della sinistra politica e sindacale, da parte di neofascisti legati all’estrema destra extraparlamentare e al Movimento Sociale Italiano; la stessa Questura di Parma parlava in proposito di «episodi non tra loro isolati ma che presentano le caratteristiche di un chiaro piano di provocazione ed intimidazione di chiaro stile fascista messo in atto dagli estremisti di destra con lo scopo di fomentare disordini».
I funerali, culminati con l’orazione in piazzale Picelli del sen. Giacomo Ferrari, partigiano «Arta», furono una delle più grandi manifestazioni svoltesi a Parma, parteciparono migliaia di giovani provenienti da tutta Italia e tutta la Parma popolare antifascista.
Al processo, che si concluse ad Ancona nel giugno ’76, gli autori dell’agguato, Bonazzi, Ringozzi e Saporito, vennero condannati rispettivamente a 14 anni e 8 mesi, 9 anni e 4 mesi, 6 anni e 3 mesi.

 

 

sulla stampa…

 

 

interventi di 

Piro Pollutri

William Gambetta (Centro studi movimenti 

presentazione del volume di Piermichele Pollutri Parma 25 agosto 1972. Omicidio di Mariano Lupo

 

 

in collaborazione con

Fedelo’s Editrice

Casa cantoniera occupata