Traiettorie operaiste nel lungo ’68 italiano
Presentazione online del libro curato da Marco Morra e Fabrizio Carlino (La Città del Sole, 2020)
Venerdì 18 Dicembre 2020, ore 18
Canale YouTube del Centro studi movimenti
Tifany Bernuzzi (Centro studi movimenti) dialoga con i curatori, Alessio Gagliardi (Università di Bologna) e Diego Melegari (autore di un saggio su Marco Melotti)
Lungi dall’essere una corrente teorica e politica omogenea, l’operaismo fu piuttosto una costellazione di esperienze – politiche e intellettuali, individuali e collettive, di ricerca e di azione – molteplici, frammentate, spesso contaminate da elementi eterogenei, che produssero genealogie non lineari. Con questo lavoro è un contributo utile per le ricerche a venire che intendano andare al di là di quelle interpretazioni equivoche che vorrebbero ricondurre una stagione assai complessa di sperimentazioni politiche e sociali, quale fu il “lungo ’68” italiano, a una presunta “matrice” operaista, o, ancora, ridurre le molteplici traiettorie dell’operaismo alle tesi, peraltro a loro volta divergenti, di alcuni suoi più noti rappresentanti.
Tra i tanti protagonisti dell’operaismo italiano, l’incontro intende mettere a fuoco anche la figura di Marco Melotti, uno dei dirigenti dell’Autonomia operaia romana, le cui carte sono conservate presso l’archivio del Centro studi movimenti di Parma.
Info: centrostudimovimenti@gmail.com
A cura del Centro studi movimenti, con il contributo della Regione Emilia Romagna